"Britney contro Spears", arriva un nuovo documentario Netflix 

22.09.2021

A una settimana dall'udienza che potrebbe decidere la revoca della tutela legale a cui è assoggettata da 13 anni, Britney Spears è al centro di un nuovo documentario. Stavolta è Netflix a affrontare la complessa vicenda che oppone la pop star al padre Jamie nel film "Britney contro Spears" firmato da Erin Lee Carr, regista di importanti film su celebri casi giudiziari. A effetto la data del debutto sul servizio in streaming: secondo "Variety" uscirà il 28 settembre, il giorno prima della data in cui la battaglia legale tra gli Spears tornerà in aula davanti al giudice Brenda Penny della Superior Court di Los Angeles. A effetto anche i pochi secondi audio-video con cui Netflix ha confermato l'uscita del documentario su cui - indiscrezioni in proposito giravano da tempo - la Carr è al lavoro da un anno: è la registrazione di un messaggio vocale lasciato da Britney sulla segretaria telefonica di un avvocato il 21 gennaio 2009: "Salve, sono Britney Spears. Ho chiamato prima. Chiamo di nuovo perché volevo esser sicura che durante il processo per eliminare la conservatorship". Conservatorship è il nome dell'istituto legale che assoggetta al volere di terzi persone molto anziane o incapaci di intendere e di volere. Il messaggio sembra contraddire affermazioni fatte dalla stessa Britney lo scorso giugno davanti al giudice quando la popstar aveva detto di non aver mai saputo che poteva chiedere di revocare la tutela. Dopo quell'udienza la Penny aveva autorizzato la cantante a cambiare avvocato e il nuovo legale, Matthew Rosengart, si era mosso con determinazione per liberare Britney dal giogo paterno ottenendo da Jamie una rinuncia senza condizioni almeno sulla carta.