Emma Dante: "Al Petruzzelli porto la mia Cenerentola di Rossini"

24.06.2022

Va in scena il 24 giugno alle 20:30 nel teatro Petruzzelli di Bari 'La Cenerentola' di Gioachino Rossini. L'allestimento scenico è quello della Fondazione Teatro dell'Opera di Roma, per la regia di Emma Dante e la direzione orchestrale di Francesco Quattrocchi. Maestro del Coro Fabrizio Cassi. Tra gli interpreti Pavel Kolgatin (Don Ramiro 24, 26, 28, 30 giugno), Juan de Dios Mateos (Don Ramiro 25, 29 giugno), Christian Senn (Dandini 24, 26, 28, 30 giugno), Andrea Vincenzo Bonsignore (Dandini 25, 29 giugno), Pablo Ruiz (Don Magnifico 24, 26, 28, 30 giugno), Giuseppe Esposito (Don Magnifico 25, 29 giugno), Michela Guarrera (Clorinda), Antonella Colaianni (Tisbe), Chiara Amarù (Angelina 24, 26, 28, 30 giugno), Lamia Beuque (Angelina 25, 29 giugno), Mirco Palazzi (Alidoro 25, 28, 30 giugno), Davide Giangregorio (Alidoro 24, 26 r 29 giugno). Il dramma giocoso di Rossini, su libretto di Jacopo Ferretti, fu rappresentato per la prima volta il 25 gennaio 1817 al Teatro Valle di Roma. Dunque Rossini segnò una svota nella lirica sia per le voci femminili che furono impegnate in acrobazie lungo le scale cromatiche, sia per l'impianto musicale, dando vita alla cosiddetta opera buffa che non vuol dire divertente ma più leggera da un punto di vista armonico. Chi è Cenerentola oggi? "È sicuramente - dice Emma Dante - quella persona che non viene integrata, che non riesce ad esserlo. È la straniera che non riesce a trovare una casa, una comunità. Assomiglia molto a coloro che arrivano e non sanno dove stare, che non trovano una vera e calda accoglienza. Cenerentola è, comunque, una diversa perché non somiglia al mondo e il mondo non le somiglia. È una creatura fragile, e questa sua fragilità le impedisce di integrarsi". Quanto al suo rapporto con l'opera lirica, Emma Dante ha risposto che è "conflittuale, perché tutte le volte che lavoro ad un'opera lirica dico sempre che sarà l'ultima. Ma poi ci sono l'intreccio delle storie e la musica…".