Un lungo luglio di musica in borghi storici e luoghi magici come la gemma ambientale dell'Oasi di Ninfa e il Castello di Sermoneta, il Chiostro di S. Oliva a Cori e a Latina. Si parte dal 3 al 31 luglio

02.07.2021

Un lungo luglio di musica in borghi storici e luoghi magici come la gemma ambientale dell'Oasi di Ninfa e il Castello di Sermoneta, il Chiostro di S. Oliva a Cori e a Latina. È ricca di stimoli l'edizione numero 57 del Festival di Musica che dal 3 al 31 luglio torna a proporre spettacoli con il pubblico. ''È una gioia annunciare che potremo di nuovo ascoltare musica dal vivo nei bei luoghi del nostro territorio - dice Elisa Cerocchi, presidente del Campus Internazionale di Musica di Latina che organizza l'evento -. Venti concerti in un mese, dedicati a giovani e grandi maestri, alla musica contemporanea e classica". Si esibiranno solisti, ensemble e formazioni da camera di richiamo internazionale, affiancati dai giovanissimi talenti dei corsi di perfezionamento di Sermoneta. Ad inaugurare il Festival nel Castello Caetani a Sermoneta sarà il flautista Mario Caroli con il pianista Pietro Ceresini. Tra gli appuntamenti nel Giardino di Ninfa il 4 luglio, il concerto del Quartetto Piermarini formato da musicisti dell'Orchestra del Teatro alla Scala e altre formazioni cameristiche. Per la musica contemporanea (9-11 luglio) sono previste diverse prime esecuzioni fra cui quelle di Luis de Pablo, presidente onorario del Festival, Alessandro Solbiati, docente di composizione da molti anni a Sermoneta, e Ivan Vandor, il cui Archivio è stato donato dal compositore al Campus appena un anno prima della scomparsa. Un trio d'eccezione sarà di scena a Sermoneta il 17 luglio: la violinista Liza Ferschtman, il violoncellista Giovanni Gnocchi e il pianista Andrea Lucchesini. Il pianista Alfonso Alberti al Giardino di Ninfa il 24 luglio proporrà anche Il viaggio imaginario, tratto da La commedia di un musicista, lavoro inedito di Roffredo Caetani, compositore e mecenate, figlioccio di Franz Liszt (che gli donò un pianoforte) e ultimo duca di Sermoneta. Il concerto di chiusura è affidato al violinista Francesco D'Orazio e al pianista Giampaolo Nuti nel Castello di Sermoneta il 31 luglio con l'avvio del progetto triennale sull'integrale della Sonate per violino e pianoforte di Beethoven.