Filarmonica Romana: il 3 e 6 giugno la finale del concerto Lessico Schumann. Il 5 giugno primo concerto di "Blow Up Percussion"

01.06.2021

Ultimi appuntamenti all'Accademia Filarmonica Romana del ciclo di incontri-concerto Lessico Schumann a cura di Oreste Bossini. Nella Sala Casella, via Flaminia 118 giovedì 3 giugno alle 19:30 la parola chiave sarà "Poesia". I lavori di Schumann sono circondati da una folla di poeti che forniscono le parole e le immagini alla sua lingua musicale. I brani scelti per questa serata sono affidati a due giovani interpreti, la pianista Maddalena Giacopuzzi e la violoncellista Ludovica Rana. Sabato 5 giugno alle 19:30 si apre la seconda edizione del progetto Cerimoniali ritmici di Blow Up Percussion. Tre concerti in cui il suono delle percussioni è protagonista attraverso le opere di giovani compositori della scena contemporanea internazionale. Ensemble romano formatosi nel 2012, Blow Up Percussion - Flavio Tanzi, Pietro Pompei, Aurelio Scudetti, Luca Giacobbe - si propone come interprete del repertorio moderno e contemporaneo dedicato alle percussioni, spaziando fra più generi musicali, dal teatro musicale all'elettronica. Il primo concerto di Cerimoniali Ritmici è dedicato ai pezzi vincitori della Call for Scores che Blow Up ha organizzato come parte integrante della rassegna. Il ciclo Lessico Schumann termina domenica 6 giugno alle 17:00 con "Pazzia". Lo spettro della malattia mentale si affacciò presto nella mente di Schumann, che nell'adolescenza aveva perso il padre e la sorella maggiore, strappati da malattie nervose. Gli ultimi mesi del 1853 sono una lotta disperata per resistere alla pazzia, che lo incalza dettandogli un tema sul quale comporre l'ultimo lavoro della sua attività creativa. Quattro gli interpreti chiamati a raccolta per l'occasione: Alice Cortegiani al clarinetto, Matteo Rocchi alla viola, e Ludovica Vincenti e Lavinia Bertulli al pianoforte che eseguiranno alcuni lavori, fra gli ultimi dell'intero corpus schumanniano, dei mesi a cavallo fra il 1853 e il '54.