Fiorella Mannoia su Sanremo: “È una macchina enorme, è un'industria che crea lavoro. Non possiamo essere il fanalino di coda”
Sanremo 2021 parla Fiorella Mannoia. Mentre il Direttore artistico Amadeus, con un gesto di coraggio e coscienza importante, ha comunicato che resterà alla guida della kermesse, finalmente un'artista (anche se non tra quelli in gara), rompe il silenzio sull'importanza di realizzare il Festival della canzone italiana. L'artista in questione è Fiorella Mannoia che, nel corso della puntata odierna del programma di Rai2, Magazzini musicali, ha dichiarato quanto segue: "Sanremo mette in moto una macchina enorme, è industria che crea lavoro. Noi siamo purtroppo considerati quelli che se cantano o no poco cambia, ma la questione non è così semplice. Dietro Sanremo, ci sono case discografiche, c'è lavoro, c'è ricerca, musicisti, arrangiatori, contratti. Per questo bisogna stare attenti a dire 'lo rimandiamo' o 'se non si fa è uguale'. Non puoi andare in una casa automobilistica e dire, 'questo modello esce un altro anno'. Non è così semplice perché per fare quel modello di macchina, proprio in quel momento, c'è stato dietro tanto lavoro, di tanta gente. Non so perché nella scala della cultura noi siamo sempre visti come fanalino di coda". Parole giustissime a cui, ci permettiamo di aggiungere che, quando la musica e la popolarità dei cantanti serve per raccogliere fondi per la ricerca, per la violenza contro le donne, terremoti e tutte le altre buone cause, gli artisti italiani non si sono mai tirati indietro.