La memoria e la storia del tempo in Voci alla N a Bologna

23.04.2023

Il Parco 11 settembre di via Azzo Gardino a Bologna ospiterà il 25 aprile alle 19 lo spettacolo di Paolo Billi e Luca Alessandrini "Voci alla n - 10 anni di Voci di memoria e di storia del tempo presente e del secolo scorso", a conclusione di un percorso interdisciplinare che da dieci anni pone al centro delle sue attività l'incontro tra generazioni diverse, attraverso la storia, la scrittura, l'arte, la musica, il teatro. I contenuti del progetto riguardano ogni anno temi fondamentali della storia del '900, per realizzare percorsi partecipati di "memoria attiva", contrastando in tal modo i pregiudizi e le retoriche, che tendono a banalizzare o finalizzare la memoria. Il progetto è sostenuto dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e fa parte del programma di attività che il Teatro del Pratello realizza in convenzione con il Comune di Bologna, in collaborazione con la Compagnia Teatrale CreAzione, il Conservatorio Martini, Associazione Salviamo la Costituzione, Radio Città Fujiko, Biblioteca J.L. Borges, MAMbo, Auser Bologna 2. Lo spettacolo ricompone in sette quadri le voci di storici che si sono posti domande cruciali sui rapporti tra storia e memoria: March Bloch, Federico Chabod, Paul Ricoeur, Giovanni De Luna; le voci di intellettuali quali Piero Calamandrei, Hannah Arendt, Deborah Lipstadt, Barbara Spinelli, Hans Magnus Enzesberger; le voci di poeti e scrittori, tra i quali Luciano Bianciardi e Wisława Szymborska. Sette diverse sequenze realizzate da circa 40 performers che costruiscono situazioni/installazioni visive nel parco, dove sono presenti due strutture praticabili: una agita dagli attori, l'altra dai compositori delle musiche e dagli studenti della Scuola di Musica Applicata del Conservatorio Martini, diretti da Aurelio Zarrelli. Testi e musiche saranno ascoltate dal pubblico con l'utilizzo di cuffie wireless. In scena, tra i performers un gruppo di attori del Teatro del Pratello e della Compagnia Teatrale CreAzione insieme a un gruppo eterogeneo di cittadini, composto da senior, giovani in carico ai Servizi di giustizia minorile, studenti e studentesse del Liceo Laura Bassi e universitari.