Il 24 ottobre alle 20:30 presso la Biblioteca del Centro San Domenico, per il Bologna Festival, Laborintus II di Berio

21.10.2021

Il 24 ottobre ore 20:30 alla Biblioteca del Centro San Domenico, Bologna Festival presenta Laborintus II di Luciano Berio, lavoro per voci, strumenti e nastro magnetico basato sui testi di Edoardo Sanguineti sviluppati da quelli danteschi. Composto da Berio nel 1965 in occasione del 700° anniversario della nascita di Dante, viene ripreso proprio nell'anno delle celebrazioni per il 700° della morte del poeta con la direzione di Marcello Panni che ha strettamente collaborato con Berio alle varie esecuzioni di brano. Fu proprio l'ottantunenne direttore romano che nel marzo del 1973 diresse al Comunale l'unica altra produzione bolognese di Laborintus II accoppiata al capolavoro di Stravinskij, 'Histoire du soldat'. In questa nuova realizzazione di Bologna Festival, realizzata in collaborazione con il Conservatorio Martini di Bologna e in coproduzione con Ferrara Musica e Iuc-Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma, suonerà l'Ensemble di Musica Contemporanea del Conservatorio di Bologna, Federico Sanguineti sarà la voce recitante, mentre il mezzosoprano Chiara Osella si farà carico della parte cantata. Come nella prima esecuzione parigina del 1968, Laborintus II viene accostato ad un altro lavoro di Berio, Visage, opera per suoni elettronici e la voce di Cathy Berberian su nastro magnetico. Lelli e Masotti con il loro Visioni su Visage ne propongono una inedita interpretazione visiva, rivisitando Visage secondo il loro particolare punto di vista. Completa il programma della serata beriana il Combattimento di Tancredi e Clorinda di Claudio Monteverdi nella trascrizione dello stesso Berio. Anche in questa particolare esecuzione del capolavoro di Monteverdi, la voce è quella di Chiara Osella che interpreta sia la parte del narratore che quella dei due combattenti. I danzatori della C&C Company di Carlo Massari (autore delle coreografie) mimano lo scontro dei due sfortunati amanti come fossero su un immaginario ring di pugilato. Lo spettacolo sarà replicato il 30 ottobre nell'Aula Magna della Sapienza di Roma e il 3 novembre al Comunale di Ferrara.