Luca Anceschi: fuori “Hey Ma!”, una dichiarazione d’amore infinito e immortale
È uscito Hey Ma!, il nuovo singolo del cantautore emiliano Luca Anceschi, scritto insieme a Domenico Castaldi. Alla realizzazione del brano hanno collaborato Lenny Ligabue (figlio di Luciano) alla batteria, Max Gelsi al basso, Matteo Morgotti al pianoforte e archi, Jonathan Gasparini alle chitarre. La piccola Lara Anceschi ha realizzato la copertina. "Hey ma! una canzone scritta con tutto il cuore che ho Conosco le mie figlie e conoscevo bene mia madre tra I suoi desideri c'era quello di avere una nipote femmina e adesso che ne avrebbe 3 non ha la possibilità di viversele in questo mondo ma io so quanto amore le avrebbe legate...". Così Luca Anceschi racconta il nuovo singolo, molto intimo e personale, scritto con il cuore e con la parte più dolce dell'anima. Una dichiarazione d'amore infinito e immortale. Dopo l'ascolto si ha quasi paura di aver violato un segreto origliando dietro ad una porta e si riascolta immediatamente dopo, in punta di piedi per paura di disturbare il dialogo tra un uomo e la madre, tra un padre e le sue tre figlie. Tutto in versione rock, ambientato nel mondo di Luca che con il suo stile da una firma indelebile alle sue produzioni.
BIOGRAFIA
Luca Anceschi, nato a Correggio (Reggio Emilia) nello stesso borgo in cui è cresciuto Luciano Ligabue, ha una lunga carriera nel mondo della musica. Il suo esordio risale al 1997, l'anno in cui pubblicò l'EP Non Respiro, a cui seguì il singolo Adesso che Ci Sei, prodotto da Maurizio Solieri al quale collaborò anche Claudio Golinelli, il bassista di Vasco Rossi. Nel mese di giugno 2006 esce in Italia il singolo Nina Mala, che si posiziona immediatamente al secondo posto nelle classifiche di vendita tra i singoli più venduti. Un progetto che gli permette di conquistare una ribalta nazionale e grazie al quale apre i concerti di numerosi artisti di primo piano. Seguono i singoli Sto Con Te, Quello Che Vuoi, Lasciate Stare i Bambini, brani poi inseriti nell'album Luca Anceschi. Nel 2019 partecipa insieme a Neklaz e Maskino alla rivisitazione trap del famoso brano dei Nomadi Gli Aironi Neri.