RECENSIONE: "So much to remember", il nuovo singolo di Paolo Fanzaga
14.12.2021
È uscito da qualche giorno per Blue Spiral Records il nuovo singolo del pianista e compositore Paolo Fanzaga, il cui titolo è "So much to remember". Il brano, concepito su un pianoforte accordato a 432hz, è un'opera intima e personale che trasporta l'ascoltatore in un onirico e sorprendente mondo spirituale.
Fanzaga cerca di dare spazio e forma alle sue emozioni, trascrivendo in musica la percezione di un mondo, in balìa dei moti dell'universo, tanto prezioso quanto fragile, tanto piccolo quanto pieno di sorprese. Un lavoro che pullula di tensione, dove un pianoforte crea emozioni vere e un'esperienza compositiva essenziale, ma anche un senso di fascino nostalgico che scorre attraverso le note.
La dimensione pianistica offre a Paolo una tavolozza timbrica di straordinaria ricchezza cui affidare le proprie audaci idee compositive, in cui riesce a miscelare in modo originale la tradizione classica al gusto moderno per le armonie, dando vita a un brano caratterizzato da una forte vocazione melodica, oltre che da un impianto ritmico all'insegna della solidità formale, che ci conduce con leggerezza attraverso spazi sconfinati, con eleganti arpeggi della mano sinistra contrappuntati da suggestive melodie evocate dal tocco leggero della mano destra. Al tempo stesso enigmatico e affascinante, dolce e metodico, l'estro di Paolo Fanzaga travolge qualsiasi classificazione e pone l'artista nella condizione di poter affermare che fonti d'ispirazione per il suo lavoro siano derivate senz'altro dalla tradizione classica unita al mondo minimal e modern classical.
L'artista, inoltre, già in precedenza aveva dato dimostrazione del suo
talento con album quali "The Lamp of invisible Light" e "Presente
Invisibile".
In definitiva, questo lavoro raggiunge qualcosa di molto efficace: mantiene l'eclettismo sonoro senza mai perdere l'uniformità compositiva esprimendo sempre un personalissimo carattere musicale.
Assolutamente un artista da seguire, sia per la bravura e l'intuizione perfetta nel mescolare così bene le varie influenze sonore sia per la bellezza particolare della sua musica.
In definitiva, questo lavoro raggiunge qualcosa di molto efficace: mantiene l'eclettismo sonoro senza mai perdere l'uniformità compositiva esprimendo sempre un personalissimo carattere musicale.
Assolutamente un artista da seguire, sia per la bravura e l'intuizione perfetta nel mescolare così bene le varie influenze sonore sia per la bellezza particolare della sua musica.
Compositore, pianista e arrangiatore. Da sempre la musica è il suo linguaggio espressivo. Ha iniziato molto presto a comporre e non ha mai smesso. Ha scritto lavori e arrangiamenti per diversi organici, da gruppi pop fino a orchestre sinfoniche, musiche da film e brani vocali. Il pianoforte per lui rappresenta lo strumento più immediato a disposizione quando arriva un'intuizione musicale. I suoi ultimi 6 album pubblicati sono infatti lavori per pianoforte solo.
Crede nella capacità terapeutica della musica, soprattutto se registrata alla frequenza di 432Hz, frequenza che permette all'ascoltatore di allinearsi alla frequenza della terra. Paolo Fanzaga, inoltre, ama insegnare ciò che impara ogni giorno; molti anni fa ha fondato L'Accademia Musicale di Treviglio dove insegna pianoforte, teoria musicale e ne dirige l'orchestra. Nei suoi concerti si avvale spesso della collaborazione di musicisti di estrazione sia "classica" che pop. Usa la musica per esprimere ciò che non si può dire con le parole. Usa il pianoforte per esprimere la sua musica.
Ascolta il brano sulle piattaforme digitali: https://bfan.link/so-much-to-remember