Sal Da Vinci accende Il Cielo Blu di Napoli dalla Reggia di Caserta

23.12.2020

Il video racconta la storia di un principe e di una principessa della metà del Settecento: vivono una favola d'amore borbonica, ma infinita e indefinita. Intanto l'artista napoletano lavora al nuovo album di inediti. È uscito il videoclip che accompagna il nuovo singolo di Sal Da Vinci intitolato Il Cielo Blu di Napoli che, su concessione del Museo Reggia di Caserta/MIBACT e con il supporto di Scabec SpA, la società in house della Regione Campania per la valorizzazione e promozione dei Beni Culturali, è ambientato in uno dei siti monumentali più visitati al mondo e patrimonio Unesco: la Reggia di Caserta. Questo simbolo di eccellenza italiana di architettura e decorazione offre un effetto scenografico di grande impatto, sia per le sale degli appartamenti reali, sia per le opere d'arte, i rilievi e gli affreschi che sembrano esplodere nei colori e prendere vita. Il video è un piccolo capolavoro cinematografico, i cui protagonisti, un principe e una principessa della metà del '700, vivono una favola d'amore borbonica, ma infinita e indefinita, che attraversa il tempo, quasi come se si trattasse di un'illusione nostalgica nella mente di Sal. I due innamorati danzano sulle note di un valzer viennese in luoghi unici, sia storici che moderni, spostandosi dal Teatro di Corte Reggia di Caserta, progettato e realizzato da Vanvitelli, ad alcune delle location più suggestive di Napoli, come iQuartieri Spagnoli, Castel dell'Ovo, la Galleria Umberto I, ma anche al Centro Direzionale. Sul finale i due personaggi, ai quali l'immaginazione di Sal Da Vinci aveva dato vita, rientrano come per magia nella tela per riposare silenziosamente nel dipinto di Jacob Philipp Hackert, artista di fama europea, catturato come molti altri pittori stranieri dalle bellezze paesaggistiche di Napoli. Nell'ultima scena, dal sorriso sognante di Sal, si evince che dietro alla storia romantica fra i due si cela una dichiarazione d'amore intensa alla propria città. Giuseppe Marco Albano, il pluripremiato regista lucano, che lo ha scritto e diretto, con la produzione artistica della Bronx Film, in questa atmosfera onirica e sospesa ha preso ispirazione da un grande classico, come La principessa Sissi e The Crown, una delle produzioni di maggior successo e più discusse di sempre. La canzone, pubblicata lo scorso 4 dicembre, farà parte, insieme a "Viento" e "So' pazz'e te", dell'album di inediti di prossima uscita che arriva a distanza di 4 anni dal lavoro che Sal Da Vinci ha condiviso con Renato Zero "Non si fanno prigionieri".