Santa Cecilia: Daniele Gatti e il violoncello di Kian Soltani in concerto il 31 marzo
Torna all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia giovedì 31 marzo alle 19:30 il direttore Daniele Gatti per tre nuovi appuntamenti della Stagione Sinfonica non previsti a inizio stagione. Lo affiancherà il giovane violoncellista Kian Soltani, nato in Austria ma di origini persiane, definito dalla rivista Grammophone "pura perfezione". Soltani, classe 1992, è invitato dalle principali orchestre, direttori d'orchestra e sale concertistiche del mondo. Nel 2017 ha firmato un contratto discografico in esclusiva con Deutsche Grammophon e il suo ultimo disco "Cello Unlimited", pubblicato nel 2021, è dedicato alla musica da film. La serata - che si replica il 1 aprile alle 20:30 e il 2 alle 18:00 all'Auditorium Parco della Musica - si aprirà con il Primo Concerto per violoncello di Dmitri Šostakovič, composto nel 1959 e dedicato al violoncellista Mstislav Rostropovič, che lo presentò al pubblico il 4 ottobre dello stesso anno nella Sala Grande della Filarmonica di Leningrado sotto la direzione di Evgenij Mravinskij. Nella seconda parte del concerto Daniele Gatti dirige la Sinfonia fantastica di Hector Berlioz, quale il compositore francese riversò tutte le infelici passioni provate all'epoca per l'attrice irlandese Harriet Smithson conosciuta nel 1827, quando era stata protagonista di alcune tragedie di Shakespeare sulle scene parigine e che inizialmente pose un freno all'insistente corteggiamento dell'artista. La Sinfonia fantastica fu eseguita il 5 dicembre 1830 nella sala del Conservatorio di Parigi e riscosse grande e unanime successo.