Filarmonica della Scala: il maestro Chailly al posto del maestro Gergiev. In programma a Milano il 7 marzo, concerto per la pace

Si sapeva da ieri ma oggi è arrivata l'ufficialità: Riccardo Chailly sostituirà Valery Gergiev nel concerto della Filarmonica della Scala in programma a Milano il 7 marzo. L'esibizione sarà dedicata alle vittime della guerra e alla pace. Non si sa invece ancora chi sostituirà il maestro russo, sostenitore di Vladimir Putin che non ha preso le distanze dall'invasione russa dell'Ucraina, a dirigere la Dama di picche di Cajkovskij per le cinque repliche in programma dal 5 marzo. Chailly, oltre che direttore musicale della Scala è anche direttore principale della Filarmonica. Il programma della serata subisce una variazione: con il Concerto n. 3 in re minore op. 30 di Sergej Rachmaninov e la Sinfonia n. 6 in si minore op. 74 Patetica di Pëtr Il'ič Čajkovskij. Confermata la presenza del giovanissimo pianista giapponese Mao Fujita alla sua prima esibizione in Italia. Ventitreenne, ricevuto la Medaglia d'Argento alla International Tchaikovsky Competition di Mosca nel 2019 e il Primo Premio al Concours International de Piano Clara Haskil nel 2017. "La Filarmonica della Scala e Riccardo Chailly - spiega una nota dell'orchestra - dedicano il concerto alle vittime della guerra e alla pace".